Taglio delle lastre
Con l’utilizzo di particolari dime e tabelle di conversione diametro/circonferenza, vengono segnate sulla lastra le dimensioni del corpo della canna e dei relativi piedi.
Una volta tracciata la forma del corpo della canna (tuba) si segna su di essa la larghezza della bocca sempre proporzionale alla circonferenza.
Le lastre tagliate vengono ripulite con l’utilizzo di un composto di carbonato di calcio e successivamente verniciate con della terra refrattaria lungo i due lati prossimi alla saldatura, al fine di proteggere la tuba e il piede dal rischio di surriscaldamento e bruciatura durante la fase di saldatura.
I fogli tagliati vengono quindi avvolti intorno ad un’anima di legno o di ferro e sagomati a guisa di cilindro (nel caso dei piedi a guisa di cono) percuotendoli con un piccolo asse di legno.
Per quanto riguarda le canne di grandi dimensioni, l’arrotolatura viene effettuata con l’impiego di apposite calandre e di forme e controforme costruite ad hoc.